: Thursday, July 21, 2011

Avvenimenti Speciali
Special Events

 

 

La foto è molto rovinata. Comunque, si intravede una festa del paese. Da notare che le donne portano tutte il fazzoletto copricapo bianco come la foto del calendario della Regione di Abruzzo, dicembre di 2004. 

Inoltre, “Li tirriete” hanno lo stesso aspetto della foto del calendario. Sono quindi della stessa epoca.


The photo is very damaged. However, it is obviously a feast in the village. Note that all the women are wearing white headscarves, like in the photo in the December 2004 Regional Calendar of Abruzzo:

Moreover, the terrace “Li tirriette” looks the same as in the photo of the regional calendar of 2004. Therefore they must be of the same period.


Album: Germana Piccone.
 

 


29 Luglio (July) 1928

Dietro il Monumento ai caduti – Foto di gruppo scattata da Frank Ficca, figlio di Liberantonio Ficca, nel giorno della visita dell’asso dell’aviazione italiana Mario De Bernardi.

Behind the Monument to the Fallen – Group photo taken by Frank Ficca, son of Liberantonio Ficca, on the day Mario De Bernardi, the Italian fighter ace, visited.

Il Maggiore De Bernardi era già stato a Torricella nel 1922, in aereo, esattamente l’8 settembre 1922, il giorno dell’inaugurazione del Monumento ai caduti e della Pineta.  Quel giorno insieme a Gigi Mancini, nostro illustre compaesano, partirono dall’aeroporto di Ciampino su un biplano e dopo numerosi giri a bassa quota su Torricella, in una giornata anche ventosa, atterrarono su un piccolo campo allestito in località Fonte Nuova, dietro il cimitero, in un terreno di Pietro Testa. Gigi Mancini era il pilota e De Bernardi il copilota. E da lì poi decollarono, qualche giorno dopo, alla presenza di una folla curiosa ed entusiasta. Tutto l’avvenimento fu filmato da un certo Cav. Vincenzo Melocchi. In seguito la pellicola fu proiettata tantissime volte a Torricella, in particolare al cinema, prima dei film, oppure a scuola per i ragazzi. Fu spedita anche in America, per farla vedere ai nostri emigrati e per raccogliere fondi per il comitato PRO Monumento.  Il 29 luglio del 1928 il Maggiore De Berrnardi tornò a Torricella perché invitato allo sposalizio di un suo amico, il notaio Umberto Testa. Nella foto il maggiore è quello in mezzo con la divisa bianca.  Accanto al maggiore, sulla sua destra vi è il notaio Don Peppe Pugliese e sulla sua sinistra Don Michele Persichetti, il chirurgo e presidente della Provincia di Chieti; sopra Don Peppe Pugliese si nota la testa di Gigi Mancini. Sulla sinistra di De Bernardi, il terzo, quello con il fez e la divisa da gerarca fascista è Camillo D'Annunzio, all'epoca segretario politico del PNF. Alla sua sinistra c'è "Minco" Martinelli, fratello di Edoardo Martinelli, il falegname. Proprio dietro De Bernardi c'è il giudice Carlo Materazzo, all'epoca pretore di Torricella. Alla destra di Materazzo dopo Gigi Mancini c'è Antonio D'Annunzio, padre di Camillo e marito della maestra Mariannina Porreca. Alla destra del notaio Pugliese c'è Nicola Di Sangro di capè con la cravatta a farfalla, e alla sua destra, Vincenzo de Petra, parente dei De Stefanis. Proprio sotto la figura di Nicola Di Sangro, c'è il notaio Umberto Testa con la camicia nera e le braccia ai fianchi. Più in basso c'è il fratello, Carminino Testa, con la mano dietro la nuca, pantaloni alla zuava e le fasce alle gambe. Il notaio Umberto Testa ha sposato Teresa D'Annunzio, sorella di Camillo e figlia di Antonio, ambedue sopramenzionati.  Sulla pagina “Ricordi” c’è un aneddoto che il maggiore ha raccontato alla famiglia Ficca durante lo sposalizi. 

Major De Bernardi had already visited Torricella, by plane, on September 8, 1922, for the inauguration of the Monument to the Fallen and the Pineta (Pinegrove Park). That day he left from Ciampino Airport in Rome in a biplane, together with Gigi Mancini, our illustrious Torricellan native.  After numerous circles at low altitude over Torricella, on a windy day, they landed on a small field that had been prepared in the Fonte Nuova locality, behind the cemetery, on land owned by Pietro Testa. Gigi Mancini was the pilot and De Bernardi the co-pilot. They took off from there a few days later, in the presence of a curious and enthusiastic crowd. A certain Cavalier Vincenzo Melocchi filmed this whole event. Later the film was shown many times in Torricella, especially at school and before films at the cinema. It was also sent to America and shown to our emigrants to collect funds for the PRO Monument Committee. On July 29, 1928, Major De Bernardi returned to Torricella because he was invited to a friend’s wedding, the notary Umberto Testa.  In the group photo, the major is the one in the center with a white uniform. The notary Don Peppe Pugliese is on the major’s right, and Don Michele Persichetti, surgeon and president of the Province of Chieti, is on his left; just above Don Peppe Pugliese is Gigi Mancini. The third to De Bernardi's left, with the fez and the uniform of the Fascist hierarchy, is Camillo D'Annunzio, at the time political secretary of the National Fascist Party"Minco" Martinelli is on his left, brother of the carpenter Edoardo Martinelli. Judge Carlo Materazzo, at the time magistrate of Torricella, is directly behind De Bernardi. To the right of Materazzo, after Gigi Mancini, is Antonio D'Annunzio, father of Camillo and husband of the school teacher Mariannina Porreca. To the right of the notary Pugliese is Nicola Di Sangro di capè with a bow tie, and to his right, Vincenzo de Petra, relative of the De Stefanis family. Right below Nicola Di Sangro is Umberto Testa with a black shirt and his arms at his waist. His brother, Carminino Testa, is further below with a hand on his neck, knickerbocker trousers and bands around his legs. The notary Umberto Testa married Teresa D'Annunzio, the sister of Camillo and daughter of Antonio, both mentioned above.  On the “Memories” page there is an anecdote the major tells to the Ficca family during the wedding celebration.

Album: Judith Bass, figlia di (daugher of) Frank Ficca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Il Maggiore De Bernardi passeggia davanti al vecchio comune dove ora è la caserma dei carabinieri.  Dagli anni 50 agli anni 60 questa palazzina liberty ospitava la scuola media; poi è stata demolita.   

Major De Bernardi strolls in front of the old town hall, where the carabiniere (Italian national police force) headquarters are now located.  From the 1950s to the 1960s this Liberty-style building hosted the middle school; then it was demolished. 

 

 1949 circa

La visita delle autorità per la ricostruzione dei danni di guerra.

Il ministro Giolitti sulla sinistra con i capelli bianchi, il sindaco Antonio Teti, il ministro Spataro, il deputato Natali. Sullo sfondo il quartiere delle "Coste”.


The visit of those in charge of war damage reconstruction.

Minister Giolitti on the left with grey hair, Mayor Antonio Teti, Minister Spataro, Deputy Natali. In the background the “Coste” neighborhood.

Album: Federico Teti.

 

                                   Zia Rosina

Foto di gruppo,1950, comunione di Rosinella Piccoli.

Da sin in piedi Donato Piccoli ( ciomme) , Carminino Piccoli ( maone), Ettore Piccoli (ciomme) Vincenza Piccoli (ciomme), Donato Piccoli (ciomme) Irene Di Sangro (capè), Zia Peppina Piccoli (ciomme), Francesca Piccoli ( Maone) Elisa Di Fabrizio (pulcinella) con in braccio Antonio Piccoli (maone), sopra Teresa Lipari,Vincenzina Picciotti (moglie di Orlando Di Luzio),

In basso Antonio Piccoli (ciomme) la moglie Peppina Fante, Rosinella Piccoli (ciomme) la festeggiata, Antonio Teti (minnarelle)

Album di Camillo Piccoli

 

1950
Visita durante una fase della ricostruzione dei danni di guerra.

Il secondo da sinistra è Alberto Piccone Stella, il terzo è il Geom. Peca del Genio Civile di Chieti, Antonio Teti sindaco di Torricella, il capo sezione Genio Civile di Chieti Cav. Polito, il Geom. Marchioli dell'assistenza post bellica, Nicola Rotondo, Renzo Rotondo.

Visit during a phase of war damage reconstruction.

The second from the left is Alberto Piccone Stella, the third is Surveyor Peca of the Chieti Civil Corps of Engineers, Mayor Antonio Teti of Torricella, the head of the Chieti Civil Corps of Engineers Cavalier Polito, Surveyor Marchioli involved with post-war assistance, Nicola Rotondo, Renzo Rotondo.

Album: Federico Teti
1951 circa
L’inaugurazione delle casette popolari in Via Michele Persichetti.

Da sinistra, il Direttore generale delle Poste Nicola Di Guglielmo (nonno di Ugo Minniti), il Ministro delle Poste Spataro, il sindaco di Torricella dal 46 al 51, Antonio Teti; il quarto non sappiamo il nome. In secondo piano fra il sindaco e il ministro, Nicola Di Sangro di capè.

The inauguration of public housing on Via Michele Persichetti.
From the left, General Director of Postal Services Nicola Di Guglielmo (Ugo Minniti’s grandfather, Minister of Postal Services Spataro, Mayor of Torricella from 1946 to 1951 Antonio Teti; the fourth person is unknown. In the background between the mayor and minister, Nicola di Sangro di capè.

Album: Federico Teti

16 Ottobre (October) 1952
Visita del prefetto Caso per le opere della ricostruzione post bellica.
Da sinistra, il procuratore dell’Ufficio del registro Sig. Falco, il terzo è il notaio Don Peppe Pugliese, il quinto è il segretario comunale Guido Di Renzo, a seguire Nicola Di Sangro, il Prefetto Caso, il sindaco di Torricella Don Domenico Testa, il maresciallo della Stazione di Carabinieri Cazzatelli, Antonio Manzi, Nicola Di Iorio, appena visibile il medico condotto Don Giovanni De Simeonibus.

Prefect Caso visits the works of post-war reconstruction.
From the left, Procurator of the Registry Office Mr. Falco, the third is Notary Don Peppe Pugliese, the fifth is Town Secretary Guido Di Renzo, Nicola Di Sangro di capè, Prefect Caso, Mayor of Torricella Don Domenico Testa, Police Marshal Cazzatelli, Antonio Manzi, Nicola Di Iorio, and just visible Town Medical Officer Don Giovanni De Simeonibus.

Album: Gianni Testa

Prefect Caso visits the works of post-war reconstruction.
In the front row, the first is not known, the second is Town Secretary Guido Di Renzo, the third is Nicola Rotondo, the fourth is unknown, the fifth is Nicola Di Sangro, the sixth is Prefect Caso, the seventh is Don Domenico Testa, then Antonio Manzi and Town Policeman Luigi Di Iorio. Between Prefect Caso and the mayor, there is Camillo Di Renzo di macarullo. Between the mayor and Antonio Manzi, there is Vincenzo Antrilli.


Album: Gianni Testa

16 Ottobre (October) 1952

Visita del Prefetto Caso per le opere di ricostruzione post bellica.
In prima fila, il primo non si conosce, il secondo è Guido Di Renzo, il segretario comunale, il terzo è Nicola Rotondo, il quarto non si conosce, il quinto è Nicola Di Sangro di capè, il sesto è il Prefetto Caso, il settimo è il sindaco Don Domenico Testa, poi c’è Antonio Manzi e la guardia comunale Luigi Di Iorio. Fra il prefetto Caso e il sindaco si riconosce Camillo Di Renzo di macarullo. Fra il sindaco e Antonio Manzi c’è Vincenzo Antrilli

1954

Commemorazione della Festa della Liberazione del 4 Novembre alla Pineta.
Il signore con il cappotto bianco è il maestro Camillo Di Martino.


Commemoration of the Feast of Liberation on the 4th of November at the Pinewood.
The man with the white overcoat is the teacher Camillo Di Marino.

Album: Giovanni Monrado
 


1954
Commemorazione della Festa della Liberazione del 4 Novembre.
Commemoration of the Feast of Liberation on the 4th of November.

Il bambino all'inizio a sinistra è (The boy on the very left is) Camillo Piccoli, poi c’è (then) Antonio Porreca di catielle, in secondo piano (in the background) Antonio Teti di faccetta nera, con la maglia a scacchi è (with the checkered sweater) Carmine Di Marino di quaranta, in secondo piano con i baffi è (in the background with the moustache) Vincenzo Di Paolo di siddere, con l’impermeabile bianco è (with the white raincoat) Ermanno Passalacqua, con il cappello e l’impermeabile scuro è (with the hat and dark raincoat) Peppino Vitacolonna di crisante, con la giacca e senza cappello (with the jacket and no hat) Domenico Piccone de la penne, prima del maresciallo c’è (before the police marshall) Mariano D’Ulisse di ndrè, poi c’è il maresciallo dei carabinieri (then Police Marshall) Silla, accanto con il bastone (next to him with the cane) Umberto Teti di scarapielle, poi c'è (then) Nicola Di Sangro di capè, poi ci sono due signori con il cappello (then there are 2 men with hats), quello più alto, il primo, non si conosce (the first with the hat is unknown), quello più basso è il preside della scuola media (the shorter one is Middle School Principal) Iudice, poi con la coppola è (then with the cap) Antonio Di Cino di fiorenze, per finire (and at the end) Domenico Di Fabrizio di tuppo.
                                                                                       Album: Giovanni Monrado


1960
Inaugurazione della ricostruzione post bellica nell’ara di Quirino*, vicino alla pineta.
Inauguration of post-war reconstruction in the Quirino Ara*, near the Pinewood.

Don (Father) Francesco Di Pasqua
, il Ministro delle Poste (Minister of Postal Services) Remo Gaspari, i chierichetti (altar boys) X, Fedele Porreca, Ugo Piccone, Nicola Porreca, Rodolfo Teti, la croce la porta (the cross carried by) Antonio Piccoli. Dietro si intravede (In back one can just see) Gino Crivelli.
Album: Maria Grazia Rotondo

*L'ara era una campagna che il proprietario metteva a disposizione a certi contadini che non possedevano uno spiazzo autonomo, per fare la trebbiatura e posteggiare "le mucchie", ossia gli accumuli di paglia intorno ad un palo. Si pagava una certa somma per posteggiare "le mucchie" per il periodo invernale sino al completo consumo. L'ara di Quirino era di proprietà di Quirino De Laurentiis. Negli anni sessanta fu approvata una legge che dava dei fondi per la ricostruzione di una casa per chi l'aveva avuta distrutta dalla guerra. Il Comune con i soldi stanziati dal governo la comprò, la divise in lotti e la diede ai vari cittadini; poi, hanno costruito le villette.

*The “ara” was land that an owner made available to certain farmers who did not have an open space of their own to thresh grain and position “le mucchie”, piles of straw gathered around a pole. A sum of money was paid to position “le mucchie” for the winter until they were consumed. The Quirino Ara belonged to Quirino De Laurentiis. In the 1960s a law was approved which gave funds for the construction of homes to those who had their homes destroyed during the war. Town officials bought the Ara with money earmarked by the government. They divided it up and gave it to various citizens, who then built small villas.


1961


Inaugurazione della Torre ai Caduti Civili della Seconda Guerra Mondiale.
Il monumento è stato ideato e realizzato da Don Attilio Calabrese.


Inauguration of the Tower to the Civilian Victims of WWII.
The monument was conceived and realized by Don Attilio Calabrese.


Album: Maria Grazia Rotondo
 


1964

Inaugurazione della nuova strada per la contrada Purgatorio.
Si riconoscono Don Francesco Di Pasqua, il sindaco Nicola Rotondo, e con la testa pelata il medico condotto Dell’Aventino. Gli altri non si conoscono.


Inauguration of the new road to the Purgatorio hamlet.
One can spot Father Francesco Di Pasqua, Mayor Nicola Rotondo, and Town Medical Officer Dell’Aventino, the bald gentleman. The others are unknown.


Album: Maria Grazia Rotondo
 

10 Ottobre (October) 1967


Inaugurazione del Monumento all’alpino d’Abruzzo sul Colle dell’Irco


Inauguration of the Monument to the Alpine Corps of Abruzzo on Irco Hill.


Album: Maria D’Ulisse
 

10 Ottobre (October) 1967

Inaugurazione del Monumento all’alpino d’Abruzzo sul Colle dell’Irco.
Nicola D’Ulisse di mischiarielle, mentre fa il discorso di inaugurazione. Lui è l’ideatore ed il promotore del monumento all’alpino d’Abruzzo. C’è anche il sindaco Camillo Di Renzo di macarullo e il Ministro delle Poste Remo Gaspari.

Inauguration of the Monument to the Alpine Corps of Abruzzo on Irco Hill.
Nicola D’Ulisse di mischiarielle, while he was giving the inaugural speech. He is the one who planned and promoted the monument. There is also Mayor Camillo Di Renzo di macarullo and Minister of Postal Services Remo Gaspari.

Album: Maria D’Ulisse
4 Novembre (November) 1970


Commemorazione dei caduti di tutte le guerre.
Pronuncia il discorso Nicola D’Ulisse di mischiarielle.


Commemoration to the fallen of all wars.
Nicola D’Ulisse di mischiarielle is giving the speech.


Album: Maria D’Ulisse
 


1968

Festival dei Piccoli
Children's Festival


Anna Matilde Di Lullo Anna Maria di diadat’, Idamaria Piccone, Giovina Ottobrini, Don Fancesco Di Pasqua, Giuseppina D’Ulisse, Maria Laura Porreca, Maria Palizzi, ?, Elisabetta Di Paolo, Giuliana Di Renzo, e all’estrema destra si intravede (and on the far right a glimpse of) Raffaele Penna.


Album: Enzo Di Martino
 


Fine anni '60
Late 1960s

Festival dei Piccoli
Chiesa di San Giacomo. Nel gruppo a sinistra non si riconosce nessuno. Al centro, c'è Clelia Di Martino. La prima bimba a destra dovrebbe essere la sorella di Gabriele che suona l’organo e la fisarmonica; abitano a Chieti ed hanno casa alla Madonnina. Poi Renata Ficca, la figlia di Patan’, l’ex macellaio. Infine Maria Teresa, figlia di Raffaele, ex negozio di frutta.

Children's Festival
San Giacomo Church. Group on the left, no one recognized. Cleia Di Martino is in middle. The first girl on the right most likely is the sister of Gabriele, the one who played the organ and accordion; they live in Chieti andhave a house in the Madonnina area of Torricella. Then, Renata Ficca, the daugher of Patan', the former town butcher, and Maria Teresa, daughter of Raffaele, who had a fruit shop in town.

Album: Enzo Di Martino


Fine anni '60
Late 1960s

Festival dei Piccoli
La prima bimba abitava dietro il distributore di benzina. La seconda dovrebbe essere la sorella di Gabriele che suona l’organo e la fisarmonica, abitano a Chieti ed hanno casa alla Madonnina. Poi Maria Teresa, figlia di Raffaele ex negozio di frutta, ed infine Clelia Di Martino.


Children's Festival
The first girl lived behing the gasoline station. The second most likely is the sister of Gabriele who played the organ and accordion; they live in Chieti and have a house in the Madonnina area of Torricella. Then, Maria Teresa, daughter of Raffaele, who had a fruit shop in town, and Clelia Di Martino.


Album: Enzo Di Martino
 


Fine anni '60
Late 1960s

Festival dei Piccoli
Children's Festival

Clelia Di Martino, Lelio Porreca, Claudio Porreca, don Francesco Di Pasqua


Album: Enzo Di Martino
 


Fine anni '60
Late 1960s

Festival dei Piccoli
Children's Festival


?, Claudio Porreca, Clelia Di Martino, Marco Porreca, ?, .... Sambuco, ?


Album: Enzo Di Martino
 


Fine anni '60
Late 1960s

Festival dei Piccoli
?, ?, Renata Ficca, ?, Clelia Di Martino, Anna Matilde Di Lullo (Marianucc’), Claudio Porreca. Il bimbo nel passeggino dovrebbe essere un fratello di Renata.


Children's Festival
?, ?, Renata Ficca, ?, Clelia Di Martino, Anna Matilde Di Lullo (Marianucc’), Claudio Porreca. The boy in the stroller is most likely Renata's brother.


Album: Enzo Di Martino
 

 

1970

Una delle prime edizioni del Festival dei Piccoli che si svolge i primi giorni di gennaio a Torricella nel teatro dell’Onarmo. Foto di gruppo degli organizzatori e l’orchestrina che accompagnava i piccoli cantanti.

One of the first Children's Festivals, held the first part of January in the Onarmo Theater. A group photo with the organizers and the small orchestra that accompanied the young singers.

Da sinistra in piedi (Standing from the left): Giacomino di (of) Fallascoso, Gianni Testa, Ugo Taddeo, Pietro Ottobrini, Mimmo Rotondo, i due fratelli (two brothers) D’Annunzio, Don Francesco Di Pasqua
Seduti (Sitting): Raffaele Penna, Antonio Piccoli, Antonio Angelucci
Seduto per terra (Sitting on the floor): Antonio Martinella

Album: Antonio Piccoli

1970

Festival dei Piccoli
Momento della premiazione da parte del presidente della Pro Loco, Lelio Porreca.


Children's Festival
Award presentation by Lelio Porreca, President of the Pro Loco Club.


Da sinistra (From the left): Don Francesco, Lelio Porreca, i fratelli (the brothers) D’Annunzio.


Album: Antonio Piccoli
 


Agosto 1980


Uno scambio di amicizia fra la cittadina francese di Annemasse e Torricella.
C’è il sindaco di Annemasse e il sindaco di Torricella, Nicola Rotondo.


Initiative to create a a friendship exchange between Annemasse in France and Torricella.

The mayor of Annemasse and Mayor Nicola Rotondo of Torricella.


Album: Maria Grazia Rotondo
 

 

1988
Premiazione per il film
"I Promessi Sposi"


Sulla sinistra, il presidente dell'Associazione "Amici di Torricella" Antonio Manzi premia Gianni Materazzo come autore e regista.
Durante le vacanze di Natale, nel ristorante "La Sagrestia", che adesso non
c'è più, fu organizzato "La notte degli oscar", tanto per divertirsi.
L'Associazione diede il premio per il regista, per l'attore principale, per
l'attrice principale e altri, insomma un premio a tutti.

 

1988
The "I Promessi Sposi" Film Award Celebration


On the left, the President of the Association "Amici di Torricella" Antonio
Manzi
awards Gianni Materazzo as author and director.
To have some fun, "The Night of the Oscars" was organized during the Christmas Holidays at "La Sagrestia" Restaurant, which no longer exists.
The Association gave an award to the director, lead actor, lead actress and others, basically an award to everyone.