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Il Centro

10 luglio 2005, pag. 6, Avezzano

È morta la vedova del generale Troilo

SULMONA. Si è spenta la scorsa notte nella Capitale Letizia Piccone, vedova del comandante della Brigata Maiella, Ettore Troilo. Aveva 96 anni. Cordoglio in città per la scomparsa della donna che a Sulmona era molto legata. A lei fu conferita la cittadinanza onoraria negli anni ’90 quando era sindaco Bruno Di Masci. Un titolo, quello della cittadinanza onoraria che nel ’23, ironia della sorte, era stato conferito anche a Benito Mussolini. La salma di Letizia Piccone tornerà in Abruzzo. La vedova del comandante della Brigata Maiella si è spenta a Roma ma i suoi funerali saranno i celebrati Torricella Peligna, paese di origine di Troilo. Il rito è previsto per lunedì alle 10. Alla famiglia Piccone-Troilo l’amministrazione comunale ha espresso il suo cordoglio ricordando la vedova del generale la cui storia è profondamente intrecciata a quella di Sulmona. Troilo è stato infatti una delle guide storiche della formazione partigiana della Brigata Maiella, nata nel dicembre 1943 e che tanto fece per salvare i tanti prigionieri inglesi detenuti nel campo di Fonte D’Amore, che cercavano di raggiungere il sud, al di là del Sangro. Proprio a Sulmona vive oggi un ufficiale della Brigata Maiella, Gilberto Malvestuto. Anche lui ha espresso alla famiglia la sua vicinanza per la perdita della signora Troilo, ricordando la sua figura e quella del generale con cui ha condiviso l’esperienza della resistenza. L’epopea della Maiella si concluse nel maggio del 1945 ad Asiago. La bandiera della Brigata Maiella è l’unica di una formazione partigiana decorata con medaglia d’oro al valor militare. Con Letizia Piccone Troilo se ne va un’altro pezzo di questa storia che però resterà per sempre parte integrante di Sulmona e non solo. (a.c.)

Il Centro

10th July 2005, page 6, Avezzano.

The Widow of General Troilo has Died.

SULMONA.
Last night Letizia Piccone died in the Capital; she was the widow of Ettore Troilo, Commandant of the Brigata Maiella (Maiella Brigade). She was 96 years old. The Town is in mourning for the death of this lady who was closely linked to Sulmona. She was granted honorary citizenship in the 1990’s when Bruno Di Masci was Mayor. By an irony of fate, this title of honorary citizenship had also been given in 1923 to Benito Mussolini. Letizia Piccone’s body will go back to Abruzzo. The widow of the Commandant of the Maiella Brigade died in Rome, but her funeral will take place in Torricella Peligna, Troilo’s village of origin. The funeral will take place on Monday at 10 o’clock. The Town Hall Administration has sent condolences to the Piccone-Troilo family, in remembrance of the General’s widow, whose history is deeply linked to that of Sulmona. Mr. Troilo was one of the founder members of the partisan formation, the Maiella Brigade, that was born in December 1943;
he also did much to save many English prisoners detained in the camp at Fonte D’Amore, who were trying to join the South, beyond the Sangro. Today one of the officers of the Brigata Maiella, Gilberto Malvestuto still lives in Sulmona. He too has expressed his closeness to the family for the loss of Mrs. Troilo, remembering the part that, together with the General, she had played during the resistance. The epic deeds of the Maiella ended in May 1945 at Asiago. The flag of the Brigata Maiella is the only one from a partisan troop to have been decorated with a Gold Medal for Military Valour. With the passing of Letizia Piccone Troilo, another piece of this history has gone but it will forever remain an integral part not only of Sulmona. (A.C.)